STEAM, acronimo di Science Technology Engineering Art Mathematics, è un metodo di apprendimento interdisciplinare sviluppato dal 2000 negli Stati Uniti con l’obiettivo di avvicinare gli studenti di ogni provenienza sociale alle discipline matematiche e scientifiche. L’educazione STEAM si realizza in un laboratorio, inteso come spazio in cui si progetta, si costruisce, si riflette, si rielaborano le proprie conoscenze in funzione di un obiettivo. Le attività STEAM si collocano in una visione di matrice costruttivista, mettono in gioco contemporaneamente capacità intellettive e riflessive, manuali e creative, stimolano al confronto con gli altri e sviluppano lo spirito critico, competenze indispensabili per un inserimento attivo nella società attuale.
L’educazione STEAM sta diventando “di moda” anche nella scuola italiana: fioriscono formazioni e progetti in questo settore. Il Movimento di Cooperazione Educativa si occupa di tecnologie nella didattica dagli anni ’70 e fino a qualche anno fa era attivo un Gruppo Nazionale Informatica che ogni anno proponeva giornate di formazione residenziali su tutti i temi di attualità cercando tenere il passo con le nuove tecnologie che rapidamente mutano e si evolvono e di anticipare quindi le richieste formative degli insegnanti per dare loro supporto e informazioni aggiornate.
Gli ultimi temi sviluppati nel GNI prima della chiusura sono ancora visibili qui.
Le tematiche sviluppate nel gruppo erano molto varie e non trascuravano gli aspetti critici nell’uso delle tecnologie, non per demonizzarle, ma per capire e imparare a difendersi quando necessario o a utilizzarle in modo intelligente dal momento che del digitale non si potrà mai più fare a meno (M. Mantellini, Bassa risoluzione, cap. VIII Bassa risoluzione a scuola. #1. Gestire il copia-incolla).
Ora il gruppo non esiste più, quindi le attività STEAM si sono sviluppate all’interno del nostro gruppo territoriale che ha raccolto questa eredità. E la riflessione continua…
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Le attività STEAM connettono varie discipline e, avendo come sfondo l’uso delle tecnologie, si collocano in questo settore di ricerca del gruppo piemontese che finora si è sviluppato soprattutto attraverso esperienze nelle classi e corsi di formazione sulla Robotica educativa.
Il gruppo che si occupa di tecnologie ha anche sperimentato attività di tinkering e di robotica creativa con materiali poveri e di recupero in modalità unplugged per venire incontro a quelle situazioni in cui la dotazione di device era carente o del tutto mancante.
Coding
Parallelamente si è anche sviluppata la ricerca sul Coding utilizzando il software Scratch creato dal MIT proprio per sviluppare questa capacità fin dalla scuola dell’infanzia con la versione Junior recentemente resa disponibile anche in versione desktop.
https://jfo8000.github.io/ScratchJr-Desktop/
Robotica educativa
Un video da conservare per ragionare di Robotica e matematica.
Il gruppo cooperativo di Pinerolo, attivo da anni in questo settore, mette a disposizione di tutti un sito, un libro, un corso online.
Sito Internet ROBOTICA EDUCATIVA
Raccolta delle documentazioni delle esperienze condotte dal 2000 al 2011 nel Primo circolo didattico di Pinerolo.
eBook “La robotica educativa nella scuola primaria”
Il libro contiene il resoconto di una sperimentazione didattica con i kit Lego RCX, NXT e WeDo avviata a Pinerolo dopo lo stage del Gruppo Nazionale Informatica del MCE “Meccanico o intelligente?” 8 aprile 2000. La versione in eBook con alcune revisioni si trova su tutti gli Store e in tutti i formati.
Kindle: su Amazon
ePub: su IBS
iBook: su Apple iBook Store
Corso di robotica online con il kit Lego NXT
Il corso è stato realizzato in occasione della formazione degli animatori di Xchè Laboratorio della curiosità a Torino condotta da Donatella Merlo e Donatella Marro per conto della Fondazione per la scuola della Compagnia di San Paolo.
I componenti elementari del kit Lego NXT
La costruzione di un robot
Collegamento dei motori e dei sensori
Che cosa sono i robot e come si programmano
La programmazione con il display
Programmare motori e sensori