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Il centro di documentazione rappresenta una parte importante della scuola italiana. Si propone la valorizzazione della produzione pedagogica del Mce e il recupero dei documenti scolastici, didattici ed educativi fin qui elaborati. L’archivio contiene documenti, monografie, periodici, giornali scolastici e materiali grigi. È suddiviso in quattro sezioni:
Contiene le opere di numerosi e importanti autori che si rifanno alle pratiche e alle teorie della pedagogia attiva a cominciare da Celestin ed Elise Freinet, fondatori del Federazione Internazionale di Ecole Moderne (Fimem)
Contiene l’intera serie dei Quaderni di C.E. dagli anni ‘70 ad oggi, strumenti dedicati al lavoro degli insegnanti, dalla riflessione pedagogica alle didattiche disciplinari. La sezione documenta le proposte e i materiali per la formazione degli insegnanti
Contiene La biblioteca di lavoro curata da Mario Lodi; BT Biblioteque du Travail sia in edizione italiana che francese; guide didattiche, giornali scolastici. La sezione è particolarmente ricca di opere che riguardano i temi dell’educazione linguistica, espressiva e interculturale
Contiene l’intera raccolta della rivista Cooperazione Educativa (dal 1951 ad oggi); riviste quali A & B, Andersen, Bambini, Ecole, H Parlante, Infanzia, Insegnare, Vita scolastica, Riforma della scuola, Scuola e città, Scuola italiana moderna, Orientamenti pedagogici, Pedagogika, Educateur, Perspectiva escolar e altre. La sezione contiene anche il periodico Informazioni Mce che accompagna la vita associativa dal 1954 al 2001 testimoniandone attività, convegni, laboratori e seminari
L’ MCE ha avviato nel 1989 la salvaguardia e l’organizzazione della propria memoria attraverso la costituzione di un archivio, denominato Centro di Documentazione della Pedagogia Popolare. Centro che successivamente è stato intitolato all’insegnante ‘Marika Aureli’ che ne ha curato l’avvio e la prima fase dello sviluppo.
Il Centro di Documentazione organizza la memoria della ‘pedagogia popolare’ in Italia raccogliendo una molteplicità di materiali prodotti dal Movimento a partire dalla sua costituzione nel 1951 come C.T.S. (Cooperativa della Tipografia a Scuola) e t
rasformatasi nel 1957 in Movimento di Cooperazione Educativa. È aperto alla pubblicistica a carattere culturale, socioeducativo e didattico, italiana e straniera, a partire da Cèlestin Freinet e dai gruppi cooperativi e Movimenti della ‘pedagogia attiva’.
Il suo patrimonio comprende la rivista “Cooperazione Educativa” (dal 1952 ad oggi), il bollettino “Informazioni MCE” (1969-2001) e le collane di libri Mce pubblicati dal 1968 in poi ed editi da diverse case editrici (La Nuova Italia, la Coop Edit. MCE, la Linea Editrice, la Emme Edizioni poi Emme Petrini, la Junior poi Spaggiari, la Asterios, oltre a tante pubblicazioni di singoli Mce edite in varie altre case editrici e collane). Dispone di una vasta raccolta di materiali che documentano percorsi dei gruppi di ricerca Mce nazionali e territoriali, esperienze didattiche, dibattiti, convegni e incontri, laboratori e stages residenziali sviluppati nel tempo dall’Associazione. Contiene annate di riviste didattico pedagogiche e tesi di laurea attinenti i filoni di memoria, riflessione e ricerca della ‘cooperazione educativa’.
Accoglie materiali didattici, pubblicistica pedagogica e lasciti individuali o di gruppi (fra cui la corposa e significativa biblioteca personale di Emma Castelnuovo).
È dunque un Centro in permanente accrescimento di materiali didattico culturali connessi al filone innovativo e della ricerca-azione educativa della pedagogia, ‘cooperativa e popolare’.Il M.C.E. dal 2016 si è dato un ‘Gruppo di progetto del Centro di Documentazione’. L’obiettivo è di realizzare un programma che si proponga non solo la salvaguardia, la catalogazione del materiale e la sua costante implementazione ma la promozione di incontri e iniziative. Lo sviluppo cioè di un’azione tesa a far conoscere e alimentare pensiero, ricerca e azione educativa in un rapporto vivo fra conoscenza del passato e progettualità futura per le giovani generazioni nella complessa realtà attuale.
Vi si possono consultare
Il Centro di documentazione è affiliato al sistema delle Biblioteche di Roma.
Il centro si trova in via di Forte Tiburtino 98 a Roma
Per informazioni e richieste: centrodocumentazione@mce-fimem.it, tel. 06 66483385